Imposte e welfare: tutelare i redditi più bassi. “Da pensionati e dipendenti il 90% dell’imponibile”

In occasione della conferenza stampa sul piano caregiver, lo Spi ha presentato un nuovo servizio attivato sul suo sito regionale (spicgil.fvg.it). Nella sezione Mappe del welfare sono disponibili i dati sulla popolazione residente, sul quadro demografico e sul reddito di tutti i 215 Comuni Fvg: «Un servizio innovativo che il Sindacato pensionati Cgil offre ai pensionati, ai cittadini, ai media, alle istituzioni e alla società civile, nella convinzione – ha spiegato Bressan – che un quadro aggiornato e puntuale della situazione sociale ed economica del territorio, e della sua evoluzione nel tempo, sia la premessa indispensabile per costruire strategie, iniziative, piattaforme programmatiche che sappiano guardare a obiettivi concreti e alle vere priorità delle persone e delle comunità». La presentazione del servizio anche un’occasione per un’analisi della situazione sociale e reddituale della regione, sulle politiche fiscali e sull’attività di contrattazione sociale dei Comuni. « In occasione della conferenza stampa sul piano caregiver anche la presentazione del servizio online Mappe del Welfare. «Il 90% dell’imponibile in Friuli Venezia Giulia – ha spiegato Bressan – viene generato da lavoratori e pensionati, e oltre 300mila contribuenti, un terzo esatto del totale, si collocano sotto la soglia dei 15mila euro di reddito. Questo dev’essere spunto per una riflessione sia sulle politiche fiscali adottate a livello nazionale, sia sulle regole sull’accesso al welfare, che devono tenere contro della reale situazione economica e patrimoniale delle persone e delle famiglie, attraverso il ricorso generalizzato all’Isee, sia le scelte dei Comuni su imposte locali e tariffe, attraverso opportune misure di esenzioni e di sgravi. Obiettivi, questi, al centro dell’attività di negoziazione sociale svolta dai sindacati sia a livello regionale che con i Comuni».