Da Treu a Bressan, nuovo segretario generale per lo Spi Cgil del Fvg
È Renato Bressan il nuovo segretario generale dello Sindacato pensionati Cgil del Friuli Venezia Giulia. Bressan è stato eletto dall’assemblea riunitasi questa mattina a Tricesimo, alla presenza del segretario generale dello Spi nazionale Ivan Pedretti, del suo compagno di segreteria Stefano Landini e di Villiam Pezzetta, numero uno della Cgil regionale. Succede a Roberto Treu, al timone dello Spi regionale dal giugno 2019 e confermato dal congresso regionale dello scorso gennaio, ma in scadenza perché prossimo al tetto anagrafico previsto dallo statuto. Un congedo salutato dai ringraziamenti dell’assemblea e del neosegretario per il lavoro svolto alla guida della categoria. Al voto hanno partecipato 55 delegati, su 67 componenti dell’assemblea. Quarantanove i sì, 3 i contrari e tre gli astenuti.
Vicentino, Bressan vanta un lungo curriculum sindacale in Cgil: «Ho iniziato nei primi anni ’80 da giovanissimo delegato dei metalmeccanici”, racconta “per poi entrare nella segreteria provinciale della Fiom Vicenza e da lì passare alla Fiom di Belluno, di cui sono stato segretario generale. Dalla Fiom sono approdato alla Cgil provinciale, che ho guidato per otto anni, per poi passare ai pensionati, prima a livello provinciale, poi regionale, infine nel dipartimento nazionale contrattazione sociale dello Spi».
Ora una nuova avventura in Friuli Venezia Giulia, realtà confinante con quella di Belluno, dove si è svolta la maggior parte della storia sindacale di Bressan, e che vive problemi simili. «Su tutti – spiega il neosegretario – la perdita del potere di acquisto delle pensioni e il declino del servizio sanitario pubblico, prodotto di anni e anni di disinvestimento, che hanno colpito sia le regioni ordinarie che le autonomie speciali. Una crisi resa ancora più evidente dai recenti scioperi dei medici e che non riguarda soltanto gli ospedali, ma anche la rete dei servizi territoriali, che non a casa rappresenta la nuova frontiera indicata dal Pnrr per il rilancio della sanità pubblica, attraverso strutture come gli ospedali e case della comunità . Su questo fronte proseguiremo le battaglie che sono state portate avanti dalla segreteria uscente: il fatto che a guidare il Friuli Venezia Giulia ci sia Massimiliano Fedriga, presidente della Conferenza delle Regioni, conferisce ulteriore peso e rilevanza a quanto avviene qui e alla nostra mobilitazione».