Anziani stranieri e come cambia l’immigrazione: dibattito dello Spi Cgil nell’ambito del Festival Sabir
Dall’11 al 13 maggio si svolge a Trieste la nona edizione del Festival Sabir, evento diffuso e spazio di riflessione sulle culture mediterranee nei luoghi simbolo dell’Europa. “Libertà di movimento” è il titolo scelto per questa edizione del Festival, che vede la Cgil tra i promotori.
Tra i numerosi dibattiti che vedono coinvolti membri del sindacato, per quanto riguarda in particolare lo Spi Cgil, giovedì 11 maggio dalle ore 16.30 alle 18.00, presso il teatro Chiesa di Santa Maria Maggiore, si terrà l’iniziativa “Anziani stranieri: cambiamento sociale e demografico dell’immigrazione in Italia”, con la presentazione della ricerca della Fondazione Di Vittorio. Interverranno Roberto Treu, segretario generale dello Spi Friuli-Venezia Giulia, Sally Kane della Cgil nazionale e Carla Mastrantonio della segreteria nazionale Spi Cgil. Presiederà Michele Piga, segretario generale della Cgil Trieste, mentre presenterà la ricerca Beppe De Sario della Fondazione Di Vittorio.
Si parlerà dei processi migratori e del cambiamento demografico, fenomeni che non possono essere affrontati distintamente. L’invecchiamento della popolazione non ha solamente conseguenze sulla sicurezza sociale e sull’assistenza, ma si associa a un calo della popolazione in età da lavoro. L’immigrazione ha mitigato questo processo e potrebbe contribuirvi anche in futuro, a condizione di politiche dell’immigrazione più aperte e attente ai bisogni attuali e futuri dei migranti stessi. La stabilizzazione degli immigrati (ricongiungimento delle famiglie, seconde generazioni, aspirazioni personali e professionali) si rifletterà peraltro sull’invecchiamento relativo degli stessi stranieri, con conseguenze di policy rilevanti: salute e sicurezza, assistenza, previdenza, politiche attive del lavoro.
Il programma completo del Festival Sabir, che sarà anche quest’anno un’occasione per affrontare le tematiche della solidarietà e dei diritti umani, per riflettere su alternative possibili e pratiche innovative offrendosi come spazio di riflessione, dialogo e testimonianza. è consultabile all’indirizzo: www.festivalsabir.it/