Sgravi fiscali anche sulle pensioni. Al via la campagna Spi-Fnp-Uilp

«Noi non stiamo sereni». Questo lo slogan della campagna avviata a livello nazionale dai sindacati pensionati di Cgil-Cisl- Uil, che dalla fine della prossima settimana partirà  a pieno ritmo anche in Fvg. Obiettivo prioritario chiedere al Governo e al Presidente del Consiglio misure di riduzione delle tasse anche a favore dei pensionati, ingiustamente esclusi, secondo Spi-Cgil, Fnp-Cisl e Uilp-Uil, dalla manovra sugli 80 euro mensili prevista a favore dei lavoratori dipendenti.
Le tre sigle, che in regione rappresentano oltre 130mila iscritti, un terzo dei 380mila pensionati residenti in Fvg, hanno stampato 50mila cartoline con le loro rivendicazioni, sulle quali sarà  possibile raccogliere le firme dei cittadini che aderiranno alla petizione. Per raggiungere il maggior numero di persone verranno allestiti banchetti nelle piazze e nei mercati di tutti i principali centri della regione, oltre che a Pordenone in occasione della grande manifestazione del Primo Maggio.
«La sacrosanta scelta di varare sgravi fiscali per i lavoratori ““ spiegano i segretari regionali Ezio Medeot (Spi), Gianfranco Valenta (Fnp) e Magda Gruarin (Uilp) ““ deve essere estesa anche ai pensionati, che stanno pagando un conto durissimo alla crisi, avendo perso negli ultimi dieci anni circa il 10% del proprio potere d’acquisto. Ma chiediamo anche più equità  sociale e fiscale, una lotta a tutto campo all’evasione, una drastica riduzione di sprechi e privilegi, la difesa del welfare a livello nazionale e territoriale».