Legge di stabilità , il 14 dicembre presidio a Trieste

Aumentare le detrazioni su salari e
pensioni, finanziandole attraverso la lotta all’evasione e agli sprechi,
i risparmi della spending review, un maggiore prelievo sulle rendite
finanziarie. Difendere l’occupazione, confermando le risorse per gli
ammortizzatori sociali e riavviando la contrattazione nei settori
pubblici. Rivalutare le pensioni. Avviare una nuova stagione di
interventi sulle politiche industriali, sugli investimenti in
infrastrutture, sulla difesa e il potenziamento del welfare. Queste le
richieste di Cgil, Cisl e Uil, che proseguono nella mobilitazione per
cambiare la legge di stabilità  varata dal Governo.

Dopo lo sciopero
generale e la manifestazione di Pordenone del 15 novembre scorso, una
nuova iniziativa di piazza è prevista per il 14 dicembre, con il
presidio indetto da Cgil-Cisl-Uil Fvg a Trieste, dalle 10.30 alle 12,
davanti alla sede della Prefettura, in piazza dell’Unità .