Incontro fra Tondo e Spi-Fnp-Uilp: primi risultati, ma ora riaprire il tavolo
La scelta di abbattere dello 0,53 per cento l’addizionale regionale IRPEF per i redditi al di sotto dei 15.000 euro e di implementare con ulteriori due milioni di euro del Fondo per l’autonomia possibile, è stata illustrata il 25 giugno dal presidente e assessore alla Salute e Protezione sociale Renzo Tondo alle delegazioni dei sindacati dei pensionati Cgil, Cisl e Uil. All’incontro hanno partecipato Ezio Medeot e Gino Dorigo per Spi-Cgil, Gianfranco Valenta e Camillo Gelmetti per Fnp-Cisl e Magda Gruarin per Uilp-Uil. Il presidente ha fatto notare che in un periodo di calo di risorse la Regione ha fatto fronte alla spesa nel settore della Salute aumentando il proprio impegno finanziario ed ha sopperito alla forte riduzione dei trasferimenti statali destinati al Fondo per l’autonomia possibile. Gli esponenti sindacali si sono espressi favorevolmente rispetto alle comunicazioni del presidente Tondo, richiedendo però la riapertura del tavolo di confronto con gli stessi sindacati sulle tematiche che interessano in particolare la popolazione anziana: un tavolo che hanno giudicato ”fermo per troppo tempo”. I temi proposti riguardano: il regolamento per le case di riposo; le modalità operative del Fondo per l’autonomia possibile e, più in generale, la riforma dell’organizzazione del Servizio Sanitario Regionale. Tondo ha garantito che si farà carico anche di questo aspetto assieme al direttore centrale alla Salute Gianni Cortiula per riprendere il dialogo su temi che sono di interesse di tutta la comunità.