Emergenza redditi e sanità in crisi al centro del congresso regionale
Da un lato l’emergenza redditi che colpisce i pensionati, colpiti dall’inflazione, dalla mancata riduzione della pressione fiscale e dai tagli alla rivalutazione delle pensioni, decisi con la Finanziaria 2023 del Governo Meloni. Dall’altro l’allarme per la situazione della sanità pubblica, sempre più in affanno sia sul fronte degli ospedali che su quello dei servizi territoriali, con l’aggravarsi di criticità come le liste di attesa, la carenza di personale e di medici di base. Sono i grandi temi che caratterizzeranno il congresso regionale del Sindacato pensionati Cgil del Friuli Venezia Giulia, in programma lunedì 23 gennaio a Cervignano, nella sala convegni dell’hotel Internazionale, lungo la Statale Venezia-Trieste.
Ad aprire il programma dei lavori, che vedranno la partecipazione di quasi 150 delegati, il saluto del sindaco di Cervignano Andrea Balducci, previsto per le 9.15. Seguiranno la relazione introduttiva del segretario regionale Spi Roberto Treu e il dibattito, con i primi interventi riservati come da consuetudine agli ospiti: i segretari regionali dei pensionati Cisl e Uil e le delegazioni sindacali estere. A fine mattinata salirà sul palco il segretario generale della Cgil Fvg Villiam Pezzetta, nel pomeriggio, a conclusione del dibattito, Carla Mastrantonio dello Spi Cgil nazionale. Nel tardo pomeriggio cominceranno le operazioni di voto: da eleggere il direttivo, i delegati che parteciperanno al congresso della Cgil regionale (Tricesimo, 2-3 febbraio) e dello Spi nazionale (Verona, 21-24 febbraio), l’assemblea generale, che a sua volta voterà per scegliere il segretario.