Attacco alla Cgil, la risposta di tutto il Fvg
Dopo l’attacco squadrista subito ieri dalla sede della Cgil
nazionale a Roma, è arrivata la pronta risposta anche del sindacato
con tutte le sue categorie. L’episodio di sabato 9 ottobre
sconcerta per la sua brutalità e per il selvaggio vandalismo, gesti
che bastano da soli a qualificare la natura dell’assalto e la
mancanza di qualsiasi logica che non sia quella dell’intimidazione
e della violenza fine a se stessa. Squadrismo allo stato puro, di
fronte al quale è arrivata una reazione ferma non solo della Cgil,
che ha subito l’attacco, ma di tutto il mondo del lavoro e della
società civile e democratica, in tutte le sue espressioni. Infatti,
oltre all’assemblea generale convocata da Maurizio Landini per
domenica mattina in Corso d’Italia, bersaglio del gravissimo
assalto di ieri, stamane davanti alle sedi delle Camere del lavoro di
Trieste, Pordenone e Udine, si è svolto un affollato presidio. Un
segnale chiaro e deciso a chi crede di poter intimidire il sindacato
e dividere il mondo del lavoro.
nazionale a Roma, è arrivata la pronta risposta anche del sindacato
con tutte le sue categorie. L’episodio di sabato 9 ottobre
sconcerta per la sua brutalità e per il selvaggio vandalismo, gesti
che bastano da soli a qualificare la natura dell’assalto e la
mancanza di qualsiasi logica che non sia quella dell’intimidazione
e della violenza fine a se stessa. Squadrismo allo stato puro, di
fronte al quale è arrivata una reazione ferma non solo della Cgil,
che ha subito l’attacco, ma di tutto il mondo del lavoro e della
società civile e democratica, in tutte le sue espressioni. Infatti,
oltre all’assemblea generale convocata da Maurizio Landini per
domenica mattina in Corso d’Italia, bersaglio del gravissimo
assalto di ieri, stamane davanti alle sedi delle Camere del lavoro di
Trieste, Pordenone e Udine, si è svolto un affollato presidio. Un
segnale chiaro e deciso a chi crede di poter intimidire il sindacato
e dividere il mondo del lavoro.