Assistenza anziani, finalmente si punta sulla domiciliarità
La riunione di oggi
segna, dopo tanto tempo, la ripresa del confronto tra Giunta regionale e
parti sociali sui temi dell’assistenza ad anziani e non
autosufficienti. È importante adesso che il confronto continui con
periodicità regolari e che il sindacato, come previsto anche dal Pnrr,
venga coinvolto sin dalla predisposizione e dalla programmazione delle
misure, e non messo davanti a provvedimenti già approvati, come accaduto
oggi. Quanto al merito delle scelte, la Regione sembra finalmente
imboccare la strada del potenziamento dei servizi domiciliari come
baricentro del sistema dell’assistenza. Una strada, questa, che va nella
direzione da tempo invocata dal sindacato e indicata anche dal Pnrr:
non deve trattarsi di una sperimentazione, ma di una svolta radicale
nella presa in carico degli anziani e dei non autosufficienti, sulla
quale registriamo la disponibilità , da parte della Regione, a un
sostegno sia in termini di maggiori servizi e che di risorse a
disposizione degli assistiti. È fondamentale che il confronto prosegua
per verificare e approfondire attraverso quali modalità operative verrà
perseguito questo obiettivo.
segna, dopo tanto tempo, la ripresa del confronto tra Giunta regionale e
parti sociali sui temi dell’assistenza ad anziani e non
autosufficienti. È importante adesso che il confronto continui con
periodicità regolari e che il sindacato, come previsto anche dal Pnrr,
venga coinvolto sin dalla predisposizione e dalla programmazione delle
misure, e non messo davanti a provvedimenti già approvati, come accaduto
oggi. Quanto al merito delle scelte, la Regione sembra finalmente
imboccare la strada del potenziamento dei servizi domiciliari come
baricentro del sistema dell’assistenza. Una strada, questa, che va nella
direzione da tempo invocata dal sindacato e indicata anche dal Pnrr:
non deve trattarsi di una sperimentazione, ma di una svolta radicale
nella presa in carico degli anziani e dei non autosufficienti, sulla
quale registriamo la disponibilità , da parte della Regione, a un
sostegno sia in termini di maggiori servizi e che di risorse a
disposizione degli assistiti. È fondamentale che il confronto prosegua
per verificare e approfondire attraverso quali modalità operative verrà
perseguito questo obiettivo.
Roberto Treu, segretario generale Spi Cgil Fvg
Rossana Giacaz, segreteria regionale Cgil Fvg