Obbligo vaccinazione preventiva per accesso alle case di riposo, le precisazioni dello Spi Cgil Fvg

In relazione alle notizie riportate dalla stampa in merito alla decisione della sola Asugi di condizionare i nuovi ricoveri nelle case di riposo all’obbligo della vaccinazione preventiva, lo Spi Cgil Fvg precisa che:
– lo Spi regionale ha diverse volte sollecitato la Regione a dare effettiva priorità  alla vaccinazione degli over 80 e 90, mentre a tutt’oggi il tasso di vaccinazione è assolutamente insufficiente, non coprendo nemmeno le prenotazioni per molte di queste persone! Per non parlare dei tempi incerti e indefiniti delle vaccinazioni a domicilio;
– abbiamo chiesto che la vaccinazione debba riguardare anche il personale tutto delle case di riposo, oggi percentualmente gravemente basso;
– abbiamo richiesto la vaccinazione prioritaria, tempestiva e urgente per le persone che necessitano di un ricovero nelle case di riposo;
– dove non esistono altre possibilità  di mantenere l’anziano nel proprio domicilio, a ciascuno va garantito il diritto a ricorrere alle case di riposo pubbliche o private in sicurezza per sè e per gli altri ospiti sulla base delle condizioni sopra evidenziate che spetta all’Asugi garantire, per non lasciare l’anziano bisognoso in una condizione incerta.