Sanità , verso l’azienda unica Trieste e Gorizia. I pensionati: «Vogliamo servizi migliori e più omogenei»

La sfida per la nuova azienda unica sarà  quella di garantire a Trieste e Gorizia prestazioni sanitarie di livello migliore e più omogenee sul territorio. A chiederlo i sindacati dei pensionati Spi Cgil, Fnp Cisl e Uilp Uil delle due province, che per domani, mercoledì 30 ottobre, hanno programmato una fitta campagna di volantinaggi per sensibilizzare la popolazione.I sindacati giudicano infatti fondamentale, come si legge nei volantini, «che i cittadini siano informati e consapevoli delle decisioni che verranno assunte». Tra le richieste avanzate alla Regione e ai vertici della futura azienda unica anche «una sede di confronto con le rappresentanze sociali» e «la certezza dei ruoli assegnati ai vari ospedali della nuova azienda».
Il volantinaggio sarà  l’occasione per informare i cittadini anche sulla mobilitazione dei sindacati pensionati sulla finanziaria nazionale 2020, «alla luce di una manovra che al momento non dà  risposte alle rivendicazioni dei pensionati» e per l’approvazione di una legge sulla non autosufficienza. Finanziaria e non autosufficienza sono le due grandi questioni al centro della manifestazione nazionale indetta da Spi-Cgil, Fnp-Cisl e Uilp-Uil per sabato 16 novembre.