Il Direttivo regionale Spi: il resoconto
Il Direttivo regionale del Sindacato dei pensionati Spi Cgil del
Durante il dibattito si sono sviluppati 13 interventi: tra i più significativi, quello del segretario generale della CGIL regionale Franco Belci che ha toccato i temi dell’attualità politico-sindacale, della crisi e delle sue conseguenze sui lavoratori criticando, in particolare, l’inerzia e la pochezza degli interventi anticrisi disposti dal Governo nazionale che si farà sentire negativamente al momento della ripresa, e le gravissime modifiche presentate dal ministro Sacconi al testo unico sulla sicurezza sul lavoro.
Belci riguardo alla proposta di legge regionale xenofoba, presentata dalla Lega Nord, con l’obiettivo di negare gli interventi del welfare regionale e locale ai cittadini immigrati qualunque sia la loro nazionalità, anche italiana – perfino il bonus bebè sarà negato ai neonati da genitori residenti in Regione da meno di cinque anni – ha invitato il Presidente Tondo a farsi garante del diritto universale di accedere ai benefici ed agli interventi del welfare, in condizioni di parità, per tutti i residenti, decidendo da quale parte stare.
Un buon dibattito, su un tema impegnativo come quello proposto, che si è protratto fino a mattinata inoltrata, al quale hanno presenziato fino al termine dei lavori anche il segretario generale regionale della Funzione Pubblica Cgil Alessandro Baldassi e Giuliana Pigozzo, segretaria regionale Cgil responsabile del settore. Le conclusioni sono state svolte dal segretario nazionale dello Spi Cgil Lucio Saltini che, proprio sullo stato della contrattazione sociale, terrà la relazione al prossimo direttivo nazionale del Sindacato dei pensionati Spi Cgil, convocato il 13 e 14 maggio.
Al termine dei lavori, il Direttivo ha approvato all’unanimità la proposta di documento conclusivo, presentata dalla Segreteria regionale.