Social card, informazioni e assistenza allo Spi
Possono rivolgersi alle sedi territoriali dello Spi le migliaia di anziani informati per lettera sulla possibile erogazione della Social Card. Il sindacato pensionati della Cgil, d’accordo con il Caaf e il patronato Inca, fornirà ai cittadini le prime informazioni di massima sui 14 requisiti necessari per l’accesso alla misura. Questo sia per aiutarli nella compilazione delle domande, sia per evitare inutili fatiche, nel caso in cui un primo esame delle singole posizioni dovesse evidenziare in modo chiaro la mancanza dei requisiti.
Il ricevimento della lettera, infatti, non attesta il diritto alla Social Card. Tra le condizioni poste per l’accesso al beneficio anche un reddito Isee al di sotto dei 6.000 euro: la relativa certificazione, indispensabile per la presentazione della domanda, è fornita gratuitamente da tutti gli sportelli Caaf-Cgil attivi in regione, dietro presentazione della documentazione necessaria (dichiarazione dei redditi o Cud, codice fiscale, stato patrimoniale, ecc.). Prima di avviare trafile che potrebbero rivelarsi inutili, però, i cittadini possono rivolgersi alle sedi dello Spi per un esame di massima della propria posizione. Per informazioni sulle sedi più vicine e sugli orari telefonare alle sedi comprensoriali Spi di Udine (0432.548204), Gemona (0432.970329), Pordenone (0434.545291), Monfalcone (0481.416412) e Trieste (040.3788224). Per l’elenco completo delle sedi Spi, con orari e recapiti, vedi la sezione “Strutture e territori” in homepage.