25 aprile nel nome di un’Italia solidale e unita
Il 25 aprile è la Giornata della festa nazionale per la sconfitta del
fascismo e la riconquista della democrazia in Italia. Coloro che
tentano di scalfire la ricorrenza con dichiarazioni e comportamenti
strumentali, dimostrano di non aver rispetto per la Costituzione e di
fatto giustificano il fascismo, che nel nostro Paese è stato invece
protagonista e sodale con il nazismo e le sue pratiche di repressione
antidemocratiche, di violenze indicibili e di sterminio.
Il 25 aprile sarà sempre il ricordo dei tanti, partigiani e
cittadini, che a prezzo della loro stessa vita ci hanno consegnato un
Paese libero e ci hanno garantito i valori fondamentali del rispetto
dell’uomo. Valori che oggi vengono più che mai violati nei confronti
degli immigrati. I valori di un’Italia solidale e unita, non quella
determinata da una somma di particolarismi e discriminazioni.
fascismo e la riconquista della democrazia in Italia. Coloro che
tentano di scalfire la ricorrenza con dichiarazioni e comportamenti
strumentali, dimostrano di non aver rispetto per la Costituzione e di
fatto giustificano il fascismo, che nel nostro Paese è stato invece
protagonista e sodale con il nazismo e le sue pratiche di repressione
antidemocratiche, di violenze indicibili e di sterminio.
Il 25 aprile sarà sempre il ricordo dei tanti, partigiani e
cittadini, che a prezzo della loro stessa vita ci hanno consegnato un
Paese libero e ci hanno garantito i valori fondamentali del rispetto
dell’uomo. Valori che oggi vengono più che mai violati nei confronti
degli immigrati. I valori di un’Italia solidale e unita, non quella
determinata da una somma di particolarismi e discriminazioni.
Roberto Treu
Segretario generale Spi Cgil Fvg